ORBITA | Spellbound è il Centro Nazionale di Produzione della Danza con sede a Roma riconosciuto dal Ministero della Cultura nel 2022 e dalla Regione Lazio nel 2023.
La nascita del Centro riassume la pluriennale esperienza in ambito produttivo e di programmazione che Spellbound svolge in diverse aree capitoline, oltre a riunire sotto un’unica istituzione un ventaglio di azioni progettuali che centralizzano l’attenzione verso la scena contemporanea partendo dalla Capitale. Pensato a misura di una città metropolitana il centro ha un impianto diffuso che trova il cuore presso il Teatro Palladium e dirama le attività in spazi satellite della città, diversi per funzioni e identità, come il Teatro Biblioteca Quarticciolo e Spazio Rossellini. A dare continuità e connettere questi spazi è una progettualità tesa a promuovere, sostenere e produrre formati artistici multidisciplinari innovativi attraverso produzioni, residenze, ospitalità, focus monografici su singoli artisti, progetti in collaborazione con i festival della città, azioni di formazione rivolti a professionisti, studenti universitari, pubblici e nuove generazioni.
Orbita Spellbound è una casa produttiva per i linguaggi performativi multidisciplinari impegnata a svolgere una funzione di cerniera tra le risorse creative in essere sul territorio romano e la filiera produttiva su scala nazionale e internazionale. Cuore delle attività di produzione è la compagnia Spellbound Contemporary Ballet con la direzione artistica di Mauro Astolfi e generale di Valentina Marini sostenuta dal MiC dal 2000, realtà di punta nella rappresentanza italiana su scala internazionale. Le attività di Spellbound oltre alla centralità del coreografo Mauro Astolfi, autore residente, abbracciano una serie di progetti in rete anche con altri artisti e istituzioni su scala internazionale, come Sang Jijia, Marcos Morau, Dunja Jocic, Tomoko Mukayiama, Marco Goecke cui si affiancano le produzioni degli artisti associati come Luca Brinchi, Daniele Spanò, Francesco Sgrò e dal 2023 Irene Russolillo.
Le linee programmatiche del centro intrecciano produzioni e co-produzioni; una ampia programmazione di progetti di diverso formato pensati per una diffusione trasversale nella città; supporto ai processi creativi partendo dalla comunità del territorio e da un sistema di rete tra le maggiori Istituzioni regionali; formazione del pubblico; sviluppo di strategie di accessibilità per il coinvolgimento della comunità sorda e cieca.
Le attività di programmazione, a cura di Valentina Marini, se da Gennaio a Maggio accolgono il pubblico con l’unica stagione cittadina dedicata interamente alla danza, nei mesi autunnali si aprono alla città come ambiente di trasmissione, ricerca e incontro mediante un programma di pratiche sperimentali riunite nella cornice di Orbita|Corpi in ascolto.