“Yes, of course it hurts” nasce da una forte impressione avuta dalla lettura di della meravigliosa omonima poesia di Karin Boye, una riflessione profonda e acuta sulla necessità del dolore nella nostra vita come momento di trasmutazione e di comprensione della inevitabilità dello stesso. Un dolore che già ci accompagnava, ma che non bisogna temere, perché è in quel momento, quando ci si libera dalla paura del dolore…che creiamo il nostro mondo.
Mauro Astolfi